Salvatanga lavabile in tela di cotone Bio- Elidb
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  • Il salvatanga è l’ideale per le piccole perdite come spotting e piccole perdite di ogni genere.
  • Parte a contatto in tela di cotone biologica
  • Salvatanga che porta colore e lotta contro i tabù
  • Fatto a mano da una sarta italiana in maniera artigianale e sostenibile
  • Anche le ali sono assorbenti: anti perdita
  • Presenta due bottoncini per regolarle l'assorbente in base al tuo slip
  • Lo ripieghi facilmente 
  • Lo sapevi che più si lavano e più assorbono?
  • Fantasia a sorpresa

Salva tanga in tessuto lavabile e riutilizzabile. È composto da vari strati, tra i quali PUL impermeabile per evitare fuoriuscite.

Il tessuto a contatto con le parti intime è tela grezza di cotone bio

Perché scegliere i prodotti ELIDIB

Sono artigianali al 100%: ogni prodotto è pensato con cura e cucito con amore.

Ci sono dietro delle persone: dietro ai prodotti c'è un mini-Team di persone fisiche che ti danno ascolto, assistenza, realizzano, impacchettano e ti spediscono ordine.

Diamo valore al tempo: ogni prodotto è cucito a mano con molta attenzione. Riprendiamoci un modo di lavorare più slow, che non dia priorità ai prodotti in serie, ma alla qualità e all'amore di chi li realizza.

Piantiamo alberi: grazie al Progetto Tree Nation per ogni ordine effettuato verrà piantato un albero.

COSA FARE QUANDO ARRIVANO A CASA:

E’ buona pratica lavarli per togliere eventuali residui accumulati durante la lavorazione del prodotto.

Lo sapevi che più si lavano e più assorbono? Soprattutto le fibre naturali. 

Ad esempio il bambù raggiunge una buona assorbenza dopo almeno 8 lavaggi. 

I tessuti sintetici invece servono a drenare i liquidi, però è bene fare dei cicli di lavaggio per rendere gli interni più assorbenti (Almeno 3 lavaggi a 40 gradi centigradi, il primo con sapone e gli altri due senza) non essendo tanti potresti lavarli con il resto dei vestiti o con gli asciugamani.

COME SI LAVANO:

La prima cosa da fare è quella di bagnarli con acqua fredda per togliere gli eccessi di sangue quando si è a casa o se si è fuori (anche per far sì che non si secchino in attesa del preammollo). 

Strizzarli delicatamente per far fuoriuscire tutto il sangue. Mi raccomando con acqua fredda, questo perché Il sangue mestruale contiene del ferro ed altre proteine che con il calore potrebbero fissarsi alle fibre lasciandole macchiate. 

La gestione dell’assorbente fuori casa è piuttosto semplice: 

Si piegano e chiudono con il bottoncino e si mettono in una wet bag (questa fa si che si mantengano umidi). 

La wet bag è una piccola borsetta impermeabile utile per contenere l’assorbente sporco (o pulito) da mettere in borsa senza avere timore di macchiare tutto. Quando si arriva a casa vanno passati sotto l’acqua (fredda).

Non sempre quando si sciacquano tutte le macchie vengono via, alcune potrebbero essersi seccate. In questo caso potresti: o lasciarli in ammollo un giorno in più, oppure usare del sapone di marsiglia e una spruzzata di candeggina gentile. Un altro modo è quello di attendere e vedere come vengono dopo il lavaggio in lavatrice.

TRE PICCOLE ACCORTEZZE PER FAR SI CHE DURINO NEL TEMPO

  1. Non mettere in asciugatrice.
  2. Non torcerli per strizzarli (il PUL interno potrebbe rovinarsi e perdere l’aspetto impermeabile).
  3. Non mettere ad asciugare sulle fonti di calore dirette (per esempio i caloriferi).

In questo modo dureranno anche 5-7 anni!

 

COSA FARE QUANDO ARRIVANO A CASA: E’ buona pratica lavarli per togliere eventuali residui accumulati durante la lavorazione del prodotto. Lo sapevi che più si lavano e più assorbono? Soprattutto le fibre naturali. Ad esempio il bambù raggiunge una buona assorbenza dopo almeno 8 lavaggi. I tessuti sintetici invece servono a drenare i liquidi, però è bene fare dei cicli di lavaggio per rendere gli interni più assorbenti (Almeno 3 lavaggi a 40 gradi centigradi, il primo con sapone e gli altri due senza) non essendo tanti potresti lavarli con il resto dei vestiti o con gli asciugamani. COME SI LAVANO: La prima cosa da fare è quella di bagnarli con acqua fredda per togliere gli eccessi di sangue quando si è a casa o se si è fuori (anche per far sì che non si secchino in attesa del preammollo). Strizzarli delicatamente per far fuoriuscire tutto il sangue. Mi raccomando con acqua fredda, questo perché Il sangue mestruale contiene del ferro ed altre proteine che con il calore potrebbero fissarsi alle fibre lasciandole macchiate. La gestione dell’assorbente fuori casa è piuttosto semplice: Si piegano e chiudono con il bottoncino e si mettono in una wet bag (questa fa si che si mantengano umidi). La wet bag è una piccola borsetta impermeabile utile per contenere l’assorbente sporco (o pulito) da mettere in borsa senza avere timore di macchiare tutto. Quando si arriva a casa vanno passati sotto l’acqua (fredda). Non sempre quando si sciacquano tutte le macchie vengono via, alcune potrebbero essersi seccate. In questo caso potresti: o lasciarli in ammollo un giorno in più, oppure usare del sapone di marsiglia e una spruzzata di candeggina gentile. Un altro modo è quello di attendere e vedere come vengono dopo il lavaggio in lavatrice. TRE PICCOLE ACCORTEZZE PER FAR SI CHE DURINO NEL TEMPO Non mettere in asciugatrice. Non torcerli per strizzarli (il PUL interno potrebbe rovinarsi e perdere l’aspetto impermeabile). Non mettere ad asciugare sulle fonti di calore dirette (per esempio i caloriferi). In questo modo dureranno anche 5-7 anni!

Senza packaging - arriva avvolta in carta da recupero