COME RIDURRE IL TUO IMPATTO DURANTE IL CICLO

Parliamo di ciclo mestruale. A volte è considerato un argomento tabù, ma non dovrebbe esserlo. Circa metà della popolazione mondiale ha le mestruazioni ed è tempo di poterne parlare apertamente e liberamente, anche di come è possibile ridurre il proprio impatto durante quei giorni!

QUAL È IL PROBLEMA CON I PRODOTTI MESTRUALI USA E GETTA?

I RIFIUTI

La maggior parte delle donne ha il ciclo per circa 40 anni o 2'400 giorni e produce in media fino a 200kg di rifiuti mestruali nel corso della sua vita. La maggior parte di questi rifiuti finisce in discarica, o peggio, dispersa nell’ambiente. La Marine Conservation Society ha rivelato che pulendo 100m di spiaggia si trovano in media 4,8 pezzi di rifiuti mestruali, tra assorbenti, salva slip, tamponi e applicatori.

Rifiuti mestruale

MATERIALI

La maggior parte dei marchi più famosi di assorbenti e tamponi tradizionali utilizza una combinazione di rayon sbiancato e cotone convenzionale e contengono plastica. Una confezione di assorbenti contiene in media l’equivalente di 4 sacchetti di plastica. Anche gli assorbenti interni contengono plastica, persino nel cordino! Proprio gli applicatori e il cordino sono infatti realizzati in polietilene (PE) e polipropilene (PP).

E poi bisogna considerare il grado di sicurezza di questi materiali: oltre al problema della plastica, i tradizionali assorbenti e tamponi contengono diossine, furani e fragranze, tutte sostanze che alterano il sistema endocrino e che possono effettivamente peggiorare i dolori del ciclo, nonché avere un impatto ad oggi sconosciuto sulla nostra salute nel lungo termine. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, alcune di queste diossine sono notoriamente cancerogene.

sicurezza di materiali - assorbenti usa e getta

Inoltre, il cotone convenzionale utilizzato negli assorbenti non è biologico ed è quindi pieno di pesticidi, cosa che personalmente prenderei in grande considerazione dovendoli usare in un’area così sensibile.

COSTO

Per molti di noi, l’acquisto di prodotti mestruali è assolutamente normale, ma ci sono molte donne nel mondo che non se lo possono permettere. Solo nell'Africa sub-sahariana, un rapporto dell'UNESCO ha rilevato che 1 ragazza su 10 perde fino al 20% dei giorni di scuola ogni anno a causa del suo ciclo mestruale, perché non ha un’adeguata protezione. Ma il problema riguarda tutte le donne del mondo, in quanto quasi ovunque non sono ancora trattati come beni di prima necessità.

TAMPON TAX

In Italia, l’IVA su assorbenti e tamponi è stata introdotta nel 1973, come per altri beni e servizi, e nel tempo è aumentata dal 12% al 22%. Fortunatamente, a partire da gennaio di quest’anno, l’IVA è stata ridotta al 5%, ma solo per i prodotti mestruali riutilizzabili o biodegradabili. E questo non è sicuramente abbastanza. I prodotti mestruali sono un bisogno mensile, NON puoi NON usarli. Questi prodotti dovrebbero essere considerati per quello che sono: beni essenziali, la cui spesa inevitabile pesa ingiustamente su coloro che devono usarli.

QUALI SONO LE ALTERNATIVE ZERO WASTE?

Per fortuna, oggi esistono tante alternative che ti permettono di ridurre al minimo rifiuti e sprechi e di risparmiare circa il 95% sui prodotti mestruali. Diamo un’occhiata alle nostre opzioni

1. COPPETTA MESTRUALE

Coppetta mestruale

Quasi tutti le donne che conosco che sono passate alla coppetta mestruale hanno detto che questo piccolo cambiamento è stata una vera e propria svolta. Posso confermare che lo stesso vale anche per me! Le coppette mestruali sono infatti:

  • Super comode (quasi non ti accorgi di averla!)
  • Possono essere indossate fino a 12 ore consecutive (a seconda del flusso)*
  • Durano fino a 10+ anni, facendoti risparmiare un sacco di soldi
  • A differenza degli assorbenti interni, non creano problemi di secchezza, preservando i batteri sani che ti proteggono dalle infezioni vaginali
  • Non sono associate alla sindrome da shock tossico (TSS), che è una rara e grave (talora mortale) malattia legata all'uso degli assorbenti interni
  • Sono realizzate in silicone ipoallergenico per uso medico, senza tutte quelle sostanze chimiche aggressive che sono invece utilizzate negli assorbenti interni ed esterni tradizionali **
  • Riducono significativamente i rifiuti mestruali, a beneficio dell'ambiente

* Sono una delle poche sfortunate che deve cambiarsi più frequentemente (anche se molto meno rispetto agli assorbenti tradizionali) – approfondiamo il discorso qui sotto!
** Si consiglia di scegliere un marchio rispettabile

TIPOLOGIE

La maggior parte delle coppette mestruali è disponibile in almeno due taglie e alcuni marchi offrono anche la scelta tra la versione morbida e compatta (come le nostre Rainbow Cup Made in Italy). Ecco una pratica tabella con le linee guida per scegliere la coppetta più adatta a te in base al tuo corpo, al tipo di flusso e al fatto di aver avuto o meno una gravidanza. Siamo felici di provare a darti consigli personali e più specifici se necessario! Non esitare a contattarci!

 Come scegliere la taglia della coppetta mestruale
Come scegliere la durezza della coppetta mestruale

MANUTENZIONE

Con la cura adeguata, le coppette mestruali sono e rimangono nel tempo estremamente sicure e pulite. Prima del primo utilizzo, e poi ancora prima di ogni utilizzo, si lava la coppetta con un sapone delicato e la si fa bollire per 1-2 minuti. Conservare in un sacchetto di tessuto pulito e traspirante tra un utilizzo e l'altro. Assicurarsi di pulire anche i fori dell'aria per rimuovere eventuali blocchi.

Durante il ciclo, è sufficiente sciacquare la coppetta (con le mani pulite!). La sanificazione è richiesta solo una volta al mese.

COME FARE NEI BAGNI PUBBLICI?

Rilassati! È un po’ meno comodo, ma assolutamente possibile usare la coppetta fuori casa cambiandosi nei bagni pubblici. Prima di tutto bisogna lavarsi le mani. Poi basta rimuovere la coppetta, svuotarla nel gabinetto, pulirla con un po’ di carta igienica e reinserirla. Infine, basta asciugare le mani con un po’ di carta igienica e poi lavarle normalmente con un po’ di sapone.

RISOLUZIONE DEI PROBLEMI

Mentre la stragrande maggioranza di chi usa le coppette non segnala perdite, queste possono comunque verificarsi. Esistono numerose guide per trovare la coppetta più adatta per sé e guide per assicurarsi di inserirla e posizionarla correttamente. Una rapida ricerca su Google o, in alternativa, unirti a uno dei gruppi di Facebook specializzati, ti fornirà tutte le indicazioni di cui hai bisogno.

Nel mio caso, nonostante i miei sforzi, ho ancora inevitabilmente delle perdite ad un certo punto del ciclo. Per me, quindi, la combinazione vincente è la coppetta usata insieme agli slip mestruali. Così, sono a mio agio e sicura per tutto il mio ciclo - e senza sprechi!

E per coloro che non se la sentono proprio di usare una coppetta mestruale ...

2. SLIP PER IL CICLO MESTRUALE

Flux mutanda slip mestruale bikini green tribu

Come accennavo sopra, a me hanno proprio cambiato la vita! Sono estremamente simili, sia nell’aspetto che nell’uso, alla normale biancheria intima, ma in realtà assorbono magicamente un’incredibile quantità di sangue. No, non sembrano dei pannoloni e no, non sono semplici mutante con un assorbente cucito sopra! Si tratta piuttosto di utilizzare più strati di tessuto sottile ma in grado di assorbire liquidi e umidità, prevenendo le perdite e lasciando una sensazione di asciutto. Sono anche traspiranti e quindi incredibilmente comodi.

Flux mutanda slip mestruale high waist green tribu

Su green tribu abbiamo i modelli Bikini e Hi-Waist (a vita alta) sia in versione Light che Heavy e il modello Detachable solo in versione leggera. Le versioni Light hanno un’assorbenza pari a quella di due assorbenti interni tradizionali, le versioni Heavy pari a quella di quattro tamponi (a dipendenza del flusso). Generalmente, consigliamo di usare la versione leggera per i flussi più leggeri, nei giorni di minor flusso, o quando usata in combinazione con una coppetta, mentre la versione pesante è ideale se usata da sola e per le notti.

MATERIALI

Quando si è alla ricerca di questo tipo di prodotti, è importante scegliere un marchio affidabile che utilizzi materiali di qualità. Noi abbiamo scelto gli slip per il ciclo FLUX, perché realizzati in Modal Tencel™, un tessuto ecologico ottenuto da alberi di faggio (certificati FSC), con una miscela assorbente per lo strato intermedio e un PUL traspirante per garantire l’assenza di perdite. Tutti i tessuti utilizzati negli slip FLUX sono certificati Oeko-tex, quindi sicuri per la pelle in quanto privi di sostanze chimiche dannose.

MANUTENZIONE

  • Risciacqua velocemente dopo ogni uso
  • Lava in lavatrice a freddo in un sacchetto per biancheria a rete (come Guppyfriend)
  • Appendi ad asciugare
  • Non usare candeggina né ammorbidente

PROGRAMMI SOLIDALI

Attraverso il programma “Buy you for her”, per ogni pezzo di biancheria intima acquistato, FLUX dona un assorbente lavabile alle ragazze meno fortunate che vivono nelle comunità e negli orfanotrofi dei paesi in via di sviluppo.

3. ASSORBENTI LAVABILI

Gli assorbenti lavabili sono un'altra meravigliosa opzione per coloro che cercano un'alternativa sostenibile agli assorbenti monouso. Noi abbiamo scelto quelli di EcoFemme perché:

  • Sono delicati sulla pelle e traspiranti, quindi estremamente comodi
  • Hanno una chiusura con bottone a pressione che permette di assicurarli facilmente allo slip senza colle
  • Sono ecologici, in quanto riducono la tua produzione di rifiuti, richiedono meno risorse per essere prodotti e trasportati, e sono più facili da smaltire rispetto all’usa e getta
  • Possono essere un gran complemento alla coppetta, per una maggiore sicurezza e protezione
  • Sono realizzati in cotone biologico, che non richiede quindi l’uso di pesticidi
  • Sono belli 😊

MANUTENZIONE

È molto più facile di quanto pensi! Innanzitutto, bisogna lavarli prima del primo utilizzo, poi basta seguire le seguenti linee guida:

  1. Immergere in acqua FREDDA con il lato sporco rivolto verso il basso per 30 minuti (l'acqua calda crea macchie)
  2. Lavare a mano o in lavatrice max a 40°C usando un sapone ecologico
  3. Tirarli un po’ per ridargli forma, e
  4. Asciugare all'aria, idealmente alla luce del sole

FUORI CASA

Basta una semplice wet bag (adoro quelle con due scomparti, per dividere i cambi puliti da quelli sporchi) in modo da avere qualche assorbente di ricambio sempre con te. Potrai risciacquare e lavare tranquillamente una volta rientrata a casa.

PROGRAMMI SOLIDALI

Per ogni assorbente acquistato, EcoFemme ne dona uno alle ragazze indiane più bisognose, finanziando anche la loro istruzione. Dal 2013, infatti, EcoFemme collabora con le scuole pubbliche della regione del Tamil Nadu, organizzando programmi educativi per le ragazze provenienti da contesti economicamente svantaggiati.

QUESTI PRODOTTI NON FANNO PER TE?

Se per qualsiasi motivo ritieni che questi prodotti non facciano per te, ci sono altre opzioni monouso ma biologiche e plastic-free che puoi provare. Si creano tanti rifiuti quanto quelli tradizionali, è vero, ma almeno sono biodegradabili, non sono sbiancati e non contengono plastica, né altre sostanze chimiche dannose.

QUALE PRODOTTI USI PER IL TUO CICLO ZERO WASTE?

 

← Post meno recente Post più recente →

Zero Waste Blog

RSS
Ciclo Consigli mestruazioni Plastic Zero Waste

FAQ assorbenti in tessuti naturali lavabili - tutto quello che devi sapere

Cosa sono gli assorbenti in stoffa? Gli assorbenti in stoffa sono come quelli usa e getta, solo che possono essere lavati e riutilizzati più volte,...

Leggi di più
Cominciare Consigli Cucina Plastic Free July Zero Waste

15 TIPS FOR AN (ALMOST) ZERO WASTE KITCHEN - English Version

Over the years, after using up what I have and slowly making changes to sustainable alternatives, I find so much joy in my (nearly) zero...

Leggi di più